«Vasti boschi di castagni, noci, faggi, frassini, roveri coprivano i pendii di Arquà, ma erano soprattutto la vite, l’olivo e il mandorlo che contribuivano a creare il suggestivo e tipico paesaggio arquatense». Così viene raccontata il borgo di Arquà Petrarca nel 1300. Un borgo così bello che ha convinto Francesco Petrarca a trasferirsi perché ricorda le colline del centro Italia. Dall’Umbria alla Toscana. Un borgo così bello che ci ha convinto ad aprire un negozio dove potrete acquistare i nostri vini e tanti oggetti di charme per la casa. Potete passare a trovarci e visitare i luoghi splendidi dove ha vissuto il Petrarca. Tutti i giorni, tranne il lunedì e il martedì, troverete Monica ad accogliervi.